Francesco Baldacchino, presidente AIS Sicilia: «un evento nato da una provocazione si è trasformato in una scommessa da dieci anni vincente»
VERONA – È stato il Vinitaly di Verona il palcoscenico d’eccezione per la presentazione di “ Sicilia in Bolle ”, evento di rilievo targato AIS Sicilia che quest’anno giunge alla sua decima edizione.
La sala AIS lounge della 56ª edizione del salone internazionale dei vini e dei distillati, infatti, ha ospitato martedì 16 aprile l’ anteprima della prossima kermesse sulle bollicine siciliane.
L’evento è una scommessa vinta dall’allora delegata di AIS Agrigento Caltanissetta, Francesco Baldacchino , oggi presidente AIS Sicilia, il quale racconta che « dopo aver sentito un collega affermare che sarebbe dovuto essere vietato per legge produrre bollicine da Roma in giù, abbiamo raccolto immediatamente la provocazione e, come tutte le scommesse impossibili, AIS ha provato a vincere anche questa, riuscendo oggi a dare lustro ad un comparto sempre più in crescita».
L’idea, quindi, prende piede durante le amabili chiacchiere tra il compianto Alberto Gino Grillo , sommelier, e Francesco Baldacchino che, insieme al gruppo operativo di delegazione, nel suggestivo scenario della Scala Dei Turchi , riescono a dar vita ad una manifestazione allora insolita e singolare per la Sicilia.
«La decima edizione di ‘Sicilia in Bolle’ vuole essere la reale fotocopia della Sicilia del vino– sostiene Gioele Micali , responsabile area eventi regionale – ed in particolare della sezione spumantistica e dei vini frizzanti che ha visto negli ultimi anni una crescita costante sia in la qualità sia in quantità. Dalle venti aziende partecipanti iniziali, infatti, si è passati a sessanta dell’edizione 2023. Un encomiabile risultato – conclude Micali – che per il decimo compleanno ci proponiamo di superare».
Saranno tre i giorni dedicati alle bollicine: 29 , 30 giugno e 1° luglio prossimi. Il ristorante Madison di Realmonte (AG) proprio a ridosso della scogliera, e la Valle dei Templi , lungo la costa del Mito , nella provincia di Agrigento designata come capitale della cultura 2025, saranno il teatro di questa decima edizione che si preannuncia densa di eventi , tra cui la collaborazione col Consorzio di Tutela della Franciacorta , terra di bollicine per eccellenza, e con l’ IRVO , Istituto Regionale del Vino e dell’Olio , insieme ai quali saranno previsti due masterclass guidate dal relatore Paolo Tamagnini e Maurizio Dante Filippi , quest’ultimo proclamato miglior sommelier d’Italia del 2016.
Non mancheranno momenti tematici come un talk show su temi più importanti del comparto enogastronomico; il “ Premio Alberto Gino Grillo ”, che quest’anno si arricchisce di un concorso che vedrà coinvolti i degustatori ufficiali di AIS Sicilia ; il mixology contest “ Fuori le Bolle ” che vedrà alle prese i bartender con le bollicine siciliane; la Cena di Gala alla Valle dei Templi e la serata finale, contenitore di banchi d’assaggio, cibo, musica e divertimento.
Sarà Federico Quaranta , noto autore e conduttore radiotelevisivo, ad accompagnare le serate frizzanti di Realmonte.