Ais Agrigento Caltanissetta insieme ai Rotaract Club di Caltanissetta e di Agrigento promuovono una serata benefica all’insegna del vino e dell’allegria. I proventi devoluti alle case famiglia delle due provincie.
Un giovedì uggioso quello appena trascorso, è stato trasformato in una serata conviviale, allegra e mangereccia che ha visto l’unione di forze tra diverse associazioni e aziende vinicole del territorio per un fine sociale, una raccolta fondi da destinare alle case famiglia delle provincie di Agrigento e Caltanissetta.
L’inizio serata, nell’esclusiva location del Tennis Club di Caltanissetta, ha sancito un gemellaggio ufficiale tra il Rotaract Club di Caltanissetta e di Agrigento, il presidente del Rotaract Club di Caltanissetta Ruben Gravante e il presidente del Rotaract Club di Agrigento Angelo Vitello hanno siglato un patto di reciproca cooperazione al fine di ampliare i progetti a scopo sociale tra i due capoluoghi di Provincia.
“Il Rotaract Club rappresenta un unicum associativo nel panorama solidale cittadino. Giovani Professionisti a disposizione della comunità, che quotidianamente spendono tempo, energie e fondi per soddisfare le esigenze primarie delle fasce più deboli del tessuto sociale. A tale scopo i Club organizzano eventi solidali come la Degustazione solidale di questa sera che vede insieme ben tre realtà associative lavorare per lo stesso scopo: raccogliere una somma da destinare ai progetti che interessano le case famiglia di Caltanissetta ed Agrigento, e non solo. Attività culturali come questa permettono, conciliando lo scopo benefico a quello informativo, di divulgare il sapere enogastronomico locale a favore degli stessi abitanti delle province, delle quali godiamo la produzione vinicola. Il Rotaract permette proprio questo, conciliare sapere e solidarietà” le parole del Presidente del Rotaract Club di Caltanissetta Ruben Gravante corroborate da Angelo Vitello, Presidente del Rotaract Club di Agrigento.
I tastevin di Agrigento Caltanissetta coinvolti nella serata hanno fin da subito sposato il progetto:
“La nostra delegazione è sempre attenta alle questioni sociali, negli anni diversi progetti sono stati portati a termine grazie agli eventi benefici, ricordiamo la cena per Pennisi distrutta dal terremoto nel 2019, Il natale del Sommelier solidale del 2021, La cena di beneficenza per il reparto oncologico dell’ospedale di Sciacca dello scorso anno, e il progetto Alba Vitae di Ais Sicilia che nel 2022 ha aiutato l’associazione Motorlife di Aragona che si occupa di moto terapia per i bambini. Siamo perciò felici di essere qui con voi questa sera e portare il nostro contributo per questa nuova causa” Queste le parole del Delegato Lillo Trupia al quale i presidenti dei club Rotaract hanno ceduto la parola per dare inizio al clou della serata.
Una degustazione guidata per un pubblico di appassionati, Wine lovers e curiosi del mondo del vino, ben 7 etichette di vini di tre aziende che hanno contribuito con i loro prodotti al progetto benefico: Tenute Lombardo, Tasca D’Almerita e tenute Navarra.
Dopo un breve excursus sulla storia enologica italiana e siciliana, dei vitigni più coltivati e dei diversi metodi di vinificazione il delegato Trupia presenta gli altri Sommelier che in una sorta di staffetta si susseguiranno nella degustazione e nel servizio dei vini: Giusy Mauro, responsabile comunicazione Ais Sicilia, Luca Baglieri Responsabile Gruppo Servizi Ais Agrigento Caltanissetta e i sommelier Luigi Gangarossa, Onofrio Patermo e Giuseppe Paci.
Il primo vino in degustazione è il Sualtezza rosé 650 di Tenute Lombardo, spumante metodo Martinotti da uve Nero d’Avola, la sommelier Mauro invita Fabiola Scalzo e Teresa Bonsignore entrambe sommelier e rispettivamente mogli di Gianfranco e Salvatore Lombardo a raccontare la loro azienda. Segue una degustazione inclusiva, che coinvolge in pieno anche quella parte di pubblico non avvezza a questa tipologia di serata, l’atmosfera si scalda e la platea giovane ed entusiasta si lascia guidare alla scoperta dell’analisi sensoriale dei vini, alla ricerca della memoria olfattiva e della capacità di decifrarne le percezioni.
Si prosegue con Sofien, bianco fermo da uve Grillo e Chardonnay, di tenute Navarra a guidare il tasting il sommelier Onofrio Patermo.
Segue un altro vino bianco da uve Catarratto sempre di Tenute Lombardo Bianco d’Altura, il sommelier Giusy Mauro guida il pubblico alla scoperta delle tipicità del vitigno.
Ancora un vino bianco, un pezzo di storia dell’enologia siciliana, Nozze D’Oro di Tasca D’Almerita da uve Inzolia e Sauvignon blanc, il sommelier Luigi Gangarossa racconta la romantica storia dietro alla nascita di questo vino per un momento di intrattenimento al di là della degustazione.
La serata prosegue alla scoperta dei vini Rossi il delegato Lillo Trupia introduce il Cerasuolo di Vittoria Maribù di Tenute Navarra da uve Nero d’Avola e Frappato.
A seguire Scurò, sempre Tenute Navarra per questo vino da Nero d’Avola 100% raccontato insieme alla storia dell’azienda dal sommelier Luigi Gangarossa.
L’ultimo vino, Cignus, Nero d’Avola e Cabernet Sauvignon, di Tasca D’Almerita apre lo squisito buffet del Tennis Club, l’atmosfera diventa ancora più conviviale ci si confronta sui vini già degustati e si commentano le emozioni provate.
Un viaggio esperienziale che ha ottenuto due grandi scopi, il primo proprio la raccolta dei fondi destinati alle case famiglia, il secondo rivalutare il proprio territorio grazie alle eccellenze produttive, imparando a distinguere tra il bere bene e moderatamente, passando altresì una piacevolissima serata, dall’ubriachezza indistinta e priva di ogni emozione sensoriale.
Una serata solidale che ha arricchito, divertito e creato nuove connessioni sociali da spendere per valorizzare sempre più questo territorio.