Degustazione di vini rosa, rosati e rosé a cura di Renato Rovetta e AIS Delegazione Agrigento e Caltanissetta
L’affascinante mondo dei vini rosati, da sempre territorio incontrastato dalle delicate sfumature
dei vini della Provenza, è giunto nel recente periodo anche in tutta la nostra Penisola e nelle
isole grazie ad innovativi produttori che con brioso spirito di sperimentazione si sono cimentati
nella realizzazione di questi vini. Un mondo ai più sconosciuto e non ancora appieno
apprezzato, che va quindi stimolato e profuso con degustazioni ad hoc, guidate da chi ha fatto
della promozione e della divulgazione dei vini rosati la sua missione. E’ il caso del nostro collega
sommelier, degustatore Internazionale e giornalista Renato Rovetta, relatore e promotore della degustazione Think Pink a cura di AIS
Delegazione Agrigento Caltanissetta, che ha avuto luogo lo scorso 30 aprile presso l’Hotel Tre
Torri di Agrigento.
Renato Rovetta promuove da 10 anni questa tipologia di vini, una passione che si è
concretizzata con la pubblicazione della Guida Rosa, Rosati, Rosé, di cui è Direttore, giunta alla sua quinta
edizione, che racchiude una selezione dei migliori vini rosa, rosati e rosé d’Italia per l’appunto,
classificati in base anche al merito raggiunto dall’omonimo Concorso, giunto invece alla terza
edizione.
La degustazione si è dipanata su un filo -rosa- conduttore da Asti fino ad Agrigento, con vini
dalle incantevoli sfaccettature: dal cipria, al sabbia, al salmone, fino al rosa cerasa.
La Maranzana- Acqui DOCG Rosè Brut
Ha aperto la degustazione l’azienda La Maranzana con uno spumante rosé da Brachetto d’Aqui
in purezza, un vitigno che nasce dolce ma che qui troviamo in una delicata versione secca: un
colore piacevole, un rosa cipria molto tenue che si accompagna alla piacevolezza al naso che lo
rende irresistibile. Aromi delicati di melone, fragoline, e frutta esotica, così come la bollicina,
delicata e sapida al sorso.
Tenute Cuffaro- Annette 2022
Per i degustatori dell’evento, un’anteprima quale il rosato di Tenute Cuffaro Annette 2022:
dalle terre agrigentine di Fauma, contrada vocata da sempre alla produzione di Nero d’Avola,
con terreni calcareo gessosi che donano ai vini grande sapidità. Il vino nasce da un fortunato
incontrato tra il produttore, Rosario Cuffaro e il nostro Renato Rovetta, e con esso la passione di
produrre un vino rosa da nero d’Avola in purezza. Come ci racconta il produttore presente in
sala, l’uva viene vendemmiata subito dopo ferragosto, pressata sofficemente e lasciata
macerare per poche ore, proprio per regalare una delicata nuance rosa al vino. Il vino in
degustazione, da pochissimo sul mercato, lo troverete sia in versione rosè che bianco da uve
Catarratto. Un vino che sorprende subito al naso e al sorso, con una bella acidità e
piacevolezza: dalle parole del produttore emerge il bello dell’inserire nel proprio palmares di vini
una tale meraviglia per gli occhi e per il palato, perfetto per momenti conviviali come aperitivo o
con cruditè di mare
Varvaglione 1921- 12 e mezzo Rosato del Salento IGP
Il terzo vino in degustazione arriva dall’assolata Puglia dall’azienda Varvaglione, che durante la degustazione ha avuto il piacere di proporre ben tre dei suoi vini.
In degustazione dunque il Rosato del Salento IGP Dodici e mezzo, che ci seduce alla vista con un rosa cipria brillante, e note fruttate bianche al naso. In bocca è un’ espolosione delicata di gusto, briosamente perfetto da accompagnare ad aperitiv e a formaggi.
Cantina Bulgarini – Riviera del Garda DOC Chiaretto Classico 2022
Ci spostiamo sul Lago di Garda, ed assaggiamo un Chiaretto (barbera, marzemino, sangiovese
e groppello, quest’ultimo autoctono della zona). Salendo di tonalità, le nuance del vino vertono
sul sabbia tendente al salmone, al naso una deliziosa ciliegia selvatica. Al palato è fresco e
avvolgente al palato con note saline tipiche delle colline moreniche del Garda.
CantinAmena- Rosam Vino Bio 2021
Direttamente dal Lazio, l’azienda di origine bresciana CantinAmena, presenta un vino rosa da
Cesanese d’Affile, Syrah, Montepulciano: uno stacco rispetto agli altri vini in degustazione,
partendo dal colore rosa salmone vivido, che continua con una gradevolezza tra naso e gusto,
una potenza in bocca che lo rende un vino da tutto pasto, da accompagnare ad esempio con dei
formaggi a pasta semi molle.
Di Giovanna -Vurrìa rosa 2021
Nicola Russo, brand ambassador dell’azienda Di Giovanna, collocata a Sambuca di Sicilia, ci
illustra sapientemente il vino in degustazione: Vurrìa 2021, da uve Nerello Mascalase da vigneti
in Contessa Entellina. L’uva viene vendemmiata la prima settimana di Settembre e macera per
circa due ore, e il colore ottenuto è un delicato rosa sabbia, dalle note floreali ed erbacee, date
dalla natura rigogliosa d’intorno ai vigneti, quali camomilla e tarassaco. Un vino delicato,
persistente e strutturato.
Tenute Cammilleri – Semprevento 2021
Un’altro rosato da Nerello Mascalese in degustazione, quello dei Tenute Cammilleri, le cui uve
vengono accompagnate alla vinificazione, senza stravolgere le caratteristiche peculiari. Raccolta
a fine settembre, la macerazione di 12-20 ore, conferisce al vino una struttura importante data
dal tannino elegante e una cromìa cerasa, un’intensità gusto olfattiva forte, una concentrazione
di fragranze travolgenti. Un vino a tutto pasto, da abbinare con un pesce grasso (spada alla
Messinese) o un pollo o un coniglio alla cacciatora. Il nome “ Semprevento” è dato per la
caratteristica ventosa data dal Maestrale che bacia il territorio di Campobello di Licata, dove i
vigneti sono collocati. Un piccolo pensiero, dei versi poetici scritti di pugno dallo stesso
produttore, racconta la filosofia e l’impronta dell’azienda su ogni etichetta dei loro vini.
Tenute Cuffaro- Lilianne Il Rosa di Nero d’Avola 2021
Primo vino rosa dell’azienda, premiato con la Rosa d’Oro nella Guida, e adesso con l’annata
2021 con 96/100 punti e con la Rosa d’Oro e Gran Menzione, questo vino dalle delicate
sfumature rosa sabbia, rimanda ai colori dei litorali del Nord del Francia e delle incontaminate
spiagge della Sardegna. Al naso è un tripudio di piacevolezza e sensazioni marine, tipiche del
nostro territorio, donate dalle brezze del litorale realmontino e della Scala dei Turchi, che
lambiscono i vigneti di Contrada Fauma dove l’azienda è sita. Note piacevolissime di pompelmo
rosa, melone, fragoline di Sciacca e Ribera, e frutta esotica inebriano il naso e continuano al
palato: una freschezza e un godimento che riportano alla mente i tramonti e le sensazioni uniche
dell’estate siciliana.
Varavaglione 1921- Susumaniello rosa IGP
Dalla Sicilia alla Puglia è un attimo, per innamorarci del Susumaniello Rosè dell’azienda
Varvaglione: un rosa molto gradevole, leggermente frizzante, con una gradazione delicata che
all’assaggio dona una sensazione gratificante e appagante. Le piacevolezze si trovano nei colori
delicati, una tendenza al cipria che inebria gli occhi. Al naso tende piacevolmente a sfumature di
fragoline di bosco, mandorla e cenere.In bocca si nota subito la freschezza data da una bella
acidità, che gli permette di affinare ancora un’altro anno. Un abbinamento delicato con ostriche o
tartare di gambero rosa, è il perfetto connubio con questa eccellenza rosa.
Baglio del Cristo di Campobello – CDC Rosato di Nero d’Avola
Carmelo Bonetta, produttore coinvolgente ed esuberante, come i suoi vini, propone oggi alla
nostra degustazione il suo CDC Rosato: una nuance rosa delicata e profumi primordiali al naso,
in bocca un gusto travolgente, sapido, sensazioni persistenti e lunghe. Una pietra miliare dei vini
rosa del territorio agrigentino.
Feudo Montoni Rosa di Adele Nerello Mascalese Sicilia Doc 2022
Un rosato sorprendente, una sensazione nettamente minerale al naso che arriva per prima, per
lasciare poi il posto a un bouquet fruttato e floreale pronto per essere apprezzato alla beva; nel
cuore della Sicilia più autentica, Fabio Sireci produce un vino rosato che ha una forte spalla data
dalla gioventù del vino e dal territorio, contraddistinto da forti escursioni termiche tra il giorno e la
notte. Ciò dona ai vini grande freschezza, sapidità, bilanciate in bocca con un palato morbido,
equilibrato e pronto alla beva. Da accompagnare ad un’aragosta alla catalana o ad un risotto ai
frutti di mare.
Varvaglione 1921-Idea Rosa di Primitivo 2021
Concludiamo la nostra degustazione con un rosato da uve Primitivo, vendemmiate all’inizio di
agosto, e macerate per poche ore per estrarre il meglio da questa uva possente e importante:
naso delicatissimo di piccoli frutti e gusto intenso, sorprendente nell’acidità che invade la bocca
e finisce con una nota appagante e lunga, salina, con sentori di iodio piacevoli.
Ringraziamo tutti i produttori presenti in sala e il nostro anfitrione nel mondo dei vini rosa, rosati
e rosé Renato Rovetta, che ci auguriamo torni a trovarci con nuove e piacevoli scoperte; e
soprattutto tutti i partecipanti all’evento che da questa degustazione, speriamo porteranno con
loro un rinnovato senso di sperimentazione che è poi la base dell’essere ogni giorno, un
sommelier AIS.