Martedì 18 ottobre presso la tenuta Sua Altezza di Lombardo a San Cataldo si è svolta la cerimonia di consegna dei diplomi ai 14 neo Sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier della provincia e alle 2 colleghe di fuori provincia che insieme hanno affrontato le dure prove d’esame per raggiungere la qualifica professionale di sommelier.
Dopo anni di studio intramezzati dal periodo di pandemia, che ha ritardato questo traguardo, i ragazzi e le ragazze nisseni hanno affrontato a maggio scorso le prove di esami previste alla fine del percorso formativo composto da tre diversi livelli. Un percorso ampio e completo che risponde alle precise esigenze del comparto enogastronomico. Oggi la figura del Sommelier è sempre più richiesta nella ristorazione, nella banchettistica e in tutto il comparto enoturistico che registra un trend in continua crescita. Conoscere, servire e comunicare il vino non è solo passione ma un vero mestiere, professionisti che affiancano il mondo della ristorazione, della comunicazione enogastronomica e del turismo, valore aggiunto al ricco panorama enologico italiano che merita una conoscenza approfondita come solo AIS da oltre 50 anni promuove.
Il territorio di Caltanissetta annesso dal 2018 alla delegazione di Agrigento, che è diventata quindi Delegazione Agrigento – Caltanissetta, ha risposto con grande entusiasmo, infatti è in procinto di iniziare un nuovo corso di secondo livello sempre in città presso Hotel Ventura dal prossimo 8 Novembre.
Ad accogliere i neo diplomati e le loro famiglie il Presidente Ais Sicilia Francesco Baldacchino con il delegato Ais Agrigento-Caltanissetta Lillo Trupia che insieme alla squadra di delegazione hanno consegnato diplomi, Tastevin e spille ai sommelier:
Aldo Palmeri
Andrea Amico
Danilo Mangiavillano
Donatella Buscemi
Eleonora Formica
Emidio Di Benedetto
Fabiola Scalzo
Giuseppe Paci
Giusy Mauro
Leonardo Infantolino
Onofrio Antony Patermo
Rita Scarlata
Rocco Ciaramella
Salvatore Rosario Ciaramella
Teresa Bonsignore
Vittoria Cerniglia
La serata si è svolta in un clima familiare e di festa grazie alla cortese ospitalità della famiglia Lombardo che nello splendido scenario di tenuta Sua Altezza ha allestito una cena che raccontava il territorio così come i loro vini in un connubio di perfetta armonia.